Leadership
Research, Formula Sud
2009-12

Osservatorio sulla classe dirigente del Mezzogiorno


Alla domanda “Quanto giudica vicina a lei la classe dirigente del suo territorio”, il 78% ha risposto poco o per niente. Mentre l’81% risponde che la classe dirigente non gode di fiducia, e il 72% ritiene addirittura che sia inadeguata. Non è quindi un caso che le residue speranze dei cittadini si riversino su famiglia, amici, chiesa e volontariato. Destinato a vivere in una delle aree più depresse d’Europa, colui che non decide di cercare fortuna altrove si trova a fronteggiare una collettività profondamente scollata nelle sue strutture amministrative e produttive, che ormai si fida (e si affida) solo al più piccolo microcosmo privato. L’inadeguatezza della classe dirigente, per oltre un intervistato su due, crea povertà e disoccupazione.
Democratic Party
Research, Formiche
2009-10

Alla ricerca di una sintesi.
Numeri e scenari per il futuro del Pd


Come può pensare di fare opposizione un partito senza identità? Esaurita la spinta dell’appuntamento elettorale poco prima della fine di giugno (ma si vota di nuovo tra sei mesi), il dibattito all’interno del Pd si è concentrato esclusivamente sul congresso (resa dei conti?) di ottobre, nella speranza che la fenice riesca una volta per tutte a rinascere dalle sue ceneri. Sentieri contorti privi di orizzonti condivisi hanno infatti creato tante, troppe anime all’interno del Partito democratico, tradottesi, nell’assenza di una sintesi che fosse reale e non supposta, in un partito senza anima alcuna. Eppure leggendo i giornali (o magari recuperando lo smarrito e celebre contatto con il territorio) non sarebbe stato difficile trovare anche un solo tema su cui mettere alle strette la maggioranza e i suoi leader
Northern League
Research, Formiche
2009-08

L’analisi: non più solo nord
Il contagioso successo della Lega


È il partito più vecchio dell’arco parlamentare. Ma non mostra segni di indebolimento. Anzi è pronto per consolidare il suo consenso al nord ed estenderlo verso il centro e il sud. In Sardegna è già successo: in Ogliastra è diventato il terzo partito provinciale. Questa situazione pone un interrogativo: restare una forza localistica del nord o diventare un partito nazionale? Se si affermasse la seconda ipotesi, si verificherebbe un allontanamento dalla forma originaria del partito, ovvero una forza antisistema e antipolitica. Tutto ciò però non è impossibile, data la natura camaleontica di questo partito